Il bambino di terza nel corso dell’anno affronta una particolare fase evolutiva che si può presentare anche con forme piuttosto complesse. Definiamo questo momento il “passaggio del Rubicone” perché termina la fase dell’infanzia vera e propria e il bambino si sente staccato dal mondo che gli apparteneva precedentemente. Vivono in lui sentimenti di paura, solitudine, smarrimento che creano disagio interiore.
I bambini vengono perciò aiutati a conoscere il mondo e ciò che l’uomo nella sua interazione ha imparato e sviluppato. Tenendo conto del loro fondamentale bisogno di sperimentare saranno accompagnati a svolgere alcuni lavori agricoli e a costruire semplici lavori in muratura.
L’osservazione di persone che hanno sviluppato particolari qualità nei propri gesti professionali fa scaturire in loro un senso di rispetto e di ammirazione verso ciò che l’uomo è riuscito a realizzare. Imparano così a sentirsi a casa propria nel mondo e sono stimolati all’acquisizione di una maggiore autonomia e sicurezza verso le proprie potenzialità.